“Con l’ingresso della Acunzo nel gruppo consiliare dem, il Partito Democratico ha violato il patto di lealtà e correttezza che ha sottoscritto prima del voto insieme a tutte le forze della coalizione”. A dichiararlo sono Francesco Greco e Sara Vetturino, rappresentanti della lista “Torre Libera”. Dopo l’intervento della capogruppo Clelia Sansone di ieri, oggi interviene anche il partito dopo l’addio di Luisa Acunzo al gruppo. “Ci sorprende tale atteggiamento in virtù del fatto che il PD locale, diviso al proprio interno e divisivo della maggioranza, si proclama come partito simbolo di giustizia e legalità e, poi, nei fatti ha legittimato il trasformismo reclutando un consigliere di altra lista al solo fine di minare gli equilibri della coalizione”.

Torre Libera interviene anche sul no del PD a un interpartitico alla presenza del presidente del consiglio Davide Alfieri. “In replica a quanto detto dal PD che il Presidente del Consiglio Comunale deve rimanere super partes e non partecipare agli interpartitici – spiegano Greco e Vetturino - ribadiamo che la nostra civica, formata da persone che hanno a cuore il bene della città, rispetta le regole della coalizione e invitiamo il Partito Democratico a fare altrettanto nell’interesse esclusivo della città. Nonostante ne avesse la facoltà, il presidente Alfieri non ha mai partecipato fino ad oggi ad alcun interpartitico essendo la lista già ben rappresentata”. La nota si conclude con una stoccata al PD sulla prossima riunione di maggioranza. “Invitiamo il PD a concordare con le altre forze politiche tempi e luogo degli interpartitici, senza alcuna imposizione già attuata nell’ultimo incontro organizzato, rispettando le altre forze politiche a sostegno del Sindaco e dell’Amministrazione”.

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