Il Liceo Statale Giorgio De Chirico, da sabato 13 maggio alle ore 9:30, si fa portavoce di un grido contro l'omotransfobia inaugurando, in collaborazione con il museo del giocattolo di Napoli e l'associazione Pride Vesuvio Rainbow, una mostra del giocattolo. 

L'evento è volto a divulgare una consapevolezza tale da rendere palese quanto anche i giochi si siano evoluti nel corso degli anni. "Boomers", termine utilizzato per indicare quegli individui nati nel secondo dopoguerra e nel periodo del cosiddetto boom economico, è la chiave di lettura dell'intera mostra: un percorso evolutivo che si origina dagli anni '50 a quelli '80 del secolo scorso. La mostra terminerà il 23 marzo in concomitanza con la giornata internazionale contro l'omotransfobia.

Un percorso itinerante il cui filo conduttore, l'immaginazione, passa attraverso tappe decisive e fondamentali della storia umana: da elementi ludici comuni a tutti i bambini, alla prima distribuzione fra giochi maschili e femminili, alla prima bambola raffigurante personaggi televisivi. Una mostra che in sostanza cerca di dimostrare quanto il contesto socio-culturale abbia influito sull'immaginario collettivi e, soprattutto, sulla produzione degli "antenati" dei nostri passatempo.

( A cura di Giada Cuomo )

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