Torre Annunziata, al via la bonifica del Penniniello. Trovato amianto nella ‘discarica’ a cielo aperto
Dodicimila euro il costo dell’azione del Comune. Domani operazione-bis al Quadrilatero
03-06-2015 | di Salvatore Piro
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
“Al Penniniello oggi abbiamo trovato di tutto. Rifiuti tossici, materassi, parti di moto e sportelli di macchine abbandonati. Sì, c’era anche amianto”. Questo il commento choc dell’assessore all’ambiente del Comune di Torre Annunziata, Iolanda Russo, al termine della mini-bonifica straordinaria in periferia, decisa dall’Amministrazione dopo le denunce dei residenti del quartiere e del nostro giornale (il primo 'viaggio' de LoStrillone, nei rioni del degrado in città, il 13 giugno scorso, ndr).
Un camion stracolmo di rifiuti ha lasciato intorno all’una l’area del rione Penniniello, a ridosso del nuovo fabbricato 'A', per poi dirigersi in discarica: 12mila euro il costo totale dell’intervento, tra rimozione di immondizia lasciata a marcire per anni e suo successivo smaltimento. Intervento che proseguirà domani con la mini-bonifica in programma anche al Quadrilatero Carceri, per il quale l’ultima giunta di Torre Annunziata ha stanziato, il 29 maggio, 330mila euro da spendere in “infrastrutture” e “miglioramento delle arterie stradali di accesso” all’ex fortino del clan Gionta.
Torre del Greco. Esposto all'amianto per 40 anni, Inps condannata
Maggiorazione sulla pensione e rivalutazione della liquidazione: la storia del sottoufficiale Raia della Marina Mercantile
LA BONIFICA Un camion, si diceva, ed una escavatrice con pala meccanica. La 'mini-bonifica' parte stamattina intorno alle 10 e dura tre ore. Al Penniniello arrivano il Nucleo Ecologico dei vigili urbani, guidato dal comandante Antonio Virno, il dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Torre Annunziata, Giuseppe D’Alessio, e gli assessori all’ambiente e con delega al ‘contratto di quartiere’ Iolanda Russo e Fausta Antonella Cirillo. Gli abitanti notano quella pala in azione e scendono in strada. La pala scava e deposita fino a riempire un intero camion. 'Monnezza', 'monnezza' e ancora 'monnezza'. C’è da chiedersi come sia stato possibile arrivare fino a questo punto, indagare, imputare a ciascuno le dovute responsabilità. La magistratura farà forse il suo corso.
“Aumenteremo di sicuro i controlli – commentano quasi in coro Russo e Virno - . Al Penniniello la pulizia non termina oggi”. C’è ancora da rimuovere una seconda discarica a cielo aperto. Quella creatasi nel tempo, a ridosso della carreggiata dell’A3 Napoli-Salerno. Il camion pieno di 'monnezza' all’una va via. “C’è anche amianto” al Penniniello. Questa la scoperta di oggi, forse già annunciata. Domani bonifica bis al Quadrilatero. Un altro quartiere, a Torre Annunziata, 'abbandonato pure da Dio'.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"