Torre Annunziata al voto, Alfano: 'Le tasse di Maximall per sostenere nuove attività commerciali'
Il candidato a sindaco dell’Alleanza Straordinaria ospite nella nostra redazione: ‘Nell’ex ospedale oplontino casa per anziani e centro di accoglienza per ragazze madri’
23-04-2024 | di Rosanna Salvi
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“Maximall Pompeii non sarà una minaccia per i cittadini. L’idea è di utilizzare le tasse che la società verserà al Comune per creare un fondo a supporto di chi intende aprire nuove attività a Torre Annunziata. Avremo sul territorio il centro commerciale più grande d’Europa e questa può essere una chance da cogliere per dare il via al rilancio economico. Risorse a disposizione di artigiani e commercianti intenzionati ad investire sul nostro territorio”.
A dichiararlo è Carmine Alfano, candidato a sindaco dell’Alleanza Straordinaria per Torre Annunziata. In vista delle prossime elezioni amministrative intervista a 360° sui temi cruciali del programma. Obiettivo della coalizione intervenire sulle emergenze del territorio rimettendo al centro del discorso politico economia, lavoro e sanità. “Nell’ex ospedale di Torre Annunziata sono tanti gli spazi vuoti e mi riferisco in particolare all’ex ortopedia, uno stabile di quattro piani munito addirittura di una mensa. La mia idea è di creare all'interno una casa comunale per anziani. Ma non solo. C’è un altro reparto totalmente dismesso che potrebbe essere riconvertito in un centro d’accoglienza per ragazze madri”.
Un programma ampio che punta a rendere tutti i cittadini protagonisti attivi della società. Il leader dell’Alleanza Straordinaria analizza lo scenario criminale oplontino e lancia la sua idea di recupero. “Non dobbiamo lasciare indietro chi ha sbagliato e ha saldato il proprio debito con la giustizia. I detenuti devono avere la possibilità di reinserirsi nella società civile. Questo non solo riduce il rischio di recidiva ma contribuisce a dare una speranza – spiega Alfano - Il Partito Democratico ha sulla coscienza la desertificazione economica e culturale del territorio. La delinquenza è una piaga, ma io credo che su 100 criminali almeno il 70% è stato messo nella condizione di delinquere. Parliamo di persone dimenticate, considerate solo per ottenere voti”.
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Tra le priorità del leader dell’Alleanza Straordinaria spazio anche a rigenerazione urbana e riqualificazione dei quartieri a rischio. “Il problema di Torre Annunziata è la netta spaccatura tra nord e sud. Da piazza Ernesto Cesaro a Rovigliano i cittadini sono stati tutti dimenticati. La chiusura dei negozi non dipende certamente dal Covid, ma dalle amministrazioni fallimentari del passato. Il nostro obiettivo è dare voce agli ultimi e aiutarli a riemergere. Se releghiamo le persone in un angolo contribuiamo al deterioramento del tessuto sociale”.
Ma il vero protagonista delle amministrative è lo scetticismo dei cittadini, delusi dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche. La vera sfida sarà riconquistare la fiducia di una comunità ferita. “Dentro la mia coalizione non ci sono ombre e lo dimostrerò quando saranno presentate le liste. Ho chiuso la porta a determinati personaggi con una valigia piena di voti. Non tradisco i miei ideali – tuona il candidato sindaco - Nel 2017 ho fatto le primarie contro il Partito Democratico e ho perso le elezioni per 23 voti. Ad oggi ci ritroviamo ad affrontare nuovamente le elezioni dopo due anni di scioglimento per camorra. Il Pd avrebbe dovuto fare ammenda e farsi da parte, ma a predominare è stata l’arroganza di questa parte della sinistra che ha ancora fame di potere”.
Alfano punta a sfruttare la vocazione turistica di Torre Annunziata con l’obiettivo di intercettare i visitatori di Pompei. Nella sua idea di svuluppo un porto animanto da ristoranti, attività commerciali e iniziative culturali. “Gli imprenditori sono terrorizzati perché non hanno mai avuto un dialogo concreto con l’amministrazione. Il nostro scopo è portare qui gli investitori sfruttando la vocazione turistica e la posizione strategica di Torre Annunziata. Nel 2018 portai in città Brunello Cucinelli, re del cashmere ed eccellenza italiana nel mondo. Questo prova che il nostro territorio può attrarre grandi imprenditori. I fondi europei giocano un ruolo chiave in questa operazione. Intercetteremo le risorse economiche necessarie per valorizzare le potenzialità della nostra città".
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Autore: Inaudito - Inserito il: 23-04-2024 14:44:30
Per me sono quelli che lui vuole reinserire che con il PIZZO e lo SPACCIO hanno causato la desertificazione economica della città! Poi parla uno che ha partecipato alle primarie del PD