Torre Annunziata, allarme giovani violenti. Don Paolino: 'Basta, scegliete l'amore'
La lettera del parroco della Basilica ai ragazzi del territorio: 'Costruiamo insieme una città migliore'
30-05-2025 | di Rosanna Salvi

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"Basta con la violenza. La vita è molto più bella se ci apriamo all'amore". Agguati, atti vandalici, rapine. Ormai sono diventati i giovani i veri protagonisti della cronaca nera. Da Torre Annunziata a Napoli, e non solo, è un continuo di violenze senza fine. L'ultima è la più atroce di tutte e porta il nome di Martina Carbonaro, ragazzina massacrata dall'ex fidanzato di appena 19 anni.
Uno scenario allarmante, che ha spinto don Paolino Franzese, rettore della Basilica della Madonna della Neve di Torre Annunziata, a lanciare un appello ai ragazzi di tutto il territorio. "Cari giovani, intraprendiamo insieme una strada diversa. Scegliamo una via che non sia quella della criminalità, ma quella dell’amore e del rispetto per la vita", scrive il parroco in una lettera a cuore aperto.
Sono parole taglienti quelle di Don Paolino, e soprattutto difficili da digerire. Ogni frase fotografa un degrado morale e sociale, dove a trionfare è la spregiudicatezza. Il sangue scorre sotto le mani armate di ragazzini allo sbaraglio, che invece di scegliere la vita, preferiscono la morte.
"Abbandoniamo la logica del male e della violenza e costruiamo insieme una nuova città fondata sull’amore. Cambiare è possibile e allora facciamolo insieme. Da soli forse andremo veloci, ma mai lontano", continua don Paolino.
Un appello che arriva direttamente dalla Chiesa e indirizzato a quei ragazzi che hanno scelto di costruire un futuro sulle ombre. "Adesso basta, scegliere di stare dalla parte del bene".
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