Un iter burocratico durato due anni, conclusosi con la perdita del fascicolo per il rilascio delle concessioni. Accade ancora questo negli uffici oplontini. A denuncialo è Nicola Iervolino, membro del direttivo dell’associazione Misericordia che, da anni, offre assistenza gratuita alle persone in difficoltà non solo di Torre Annunziata, ma anche dei comuni limitrofi.

La vicenda nasce quando la Misericordia, avendo a disposizione un terreno di più di 2000 mq, decide di trasformarlo in parcheggio e rimessa dei mezzi di soccorso, ma anche di metterlo a disposizione della città in caso di calamità naturali. Dopo le opportune verifiche e i dovuti carotaggi del terreno, partono le richieste dei permessi per costruire delle tettoie, con l’intento di proteggere soprattutto le ambulanze e le relative attrezzature dalla calura estiva. Tutto sembra procedere, seppur con lentezza, fino allo scorso marzo quando, alla richiesta di conoscere lo stato di avanzamento della pratica, dagli uffici di via Provinciale Schiti fanno sapere di aver smarrito il fascicolo.

“Tutto è passato nelle mani dei nostri avvocati – spiega Iervolino – perché è impossibile pensare che chi cerca di costruire qualcosa in questa città debba scontrarsi non solo con la burocrazia, ma anche con la cattiva gestione dell’amministrazione comunale. Altrove ci avrebbero spianato la strada, qui cercano di ostacolarci in ogni modo!”

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