“Diventerà un grande polo per tutte le attività legate ai giovani, alcune che si svolgeranno proprio nella sede o altre all’esterno che avranno nella struttura la cabina di regia”. Questo è quanto dovrà diventare la ex struttura ECA di via Dante, riprendendo le parole dell’assessore ai lavori pubblici di Torre Annunziata, Antonio Irlando.

Qualche giorno fa è stata approvata la delibera di giunta numero 120 che prevede la realizzazione del Centro polifunzionale giovanile dell’Ambito 30. Si tratta della ristrutturazione dell’edificio resa possibile grazie al cofinanziamento con fondi PON, per 560 mila euro, e residui di mutuo del comune, per altri 140 mila euro.

“Abbiamo impresso un’accelerazione alle procedure per attingere fondi che altrimenti sarebbero potuti andare persi – afferma Irlando – L’ambizione è quella di costruire una città su misura di giovani e con questo tipo di programmazione dimostriamo di riuscire a mettere in modo la città. Finalmente non lavoriamo solo sulle emergenze o temi atavici ma possiamo pensare ad idee innovative. Inoltre – continua – apriamo sempre più il comune all’utilizzo dei fondi europei”.

PROTOCOLLO CITTA’ UNESCO. Intanto, l’Ente oplontino ha siglato, insieme al comune di Napoli, Pompei ed Ercolano, un protocollo di intesa per la valorizzazione dei siti UNESCO. “È la prima grande opportunità per agire come sito patrimonio mondiale dell’Umanità – sostiene l’assessore torrese che ha la delega anche al patrimonio archeologico – Noto con dispiacere che molte realtà comunali che hanno dei siti Unesco vivono questo status come un onere, quando, piuttosto, dovrebbe essere solo un privilegio poter vantare questo brand”.

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