“Dire che l’amministrazione comunale convoca alcune associazioni piuttosto che altre non è corretto. Si è trattato di un semplice malinteso, tant’è vero che il consorzio delle associazioni che lavorano all’interno del porto saranno convocate lunedì prossimo al comune di Torre Annunziata”.

L’assessore con delega al porto Luisa Refuto getta acqua sul fuoco della polemica innescata sulla questione dell’inserimento del molo oplontino all’interno del sistema dell’Autorità portuale del Mar Tirreno Centrale.

Settimane di scontri, anche duri, sul fronte politico ma anche di confronto con le associazioni del territorio. Il vicepresidente del Consorzio Molo di Ponente Stefano Iovino (che aggrega 6 associazioni, delle quali 3 circoli nautici e altrettante ditte individuali di servizi) aveva espresso perplessità e preoccupazione per la non considerazione che il comune aveva avuto nei confronti di chi nel porto ci lavora e fa aggregazione.

Una polemica rispedita al mittente dall’assessore Refuto: “Il comune partecipa ai confronti che organizzano le associazioni – ha precisato la Refuto -. Del resto si è da poco concluso il progetto ‘Amico Mare’, è la testimonianza che quelle realtà sono attenzionate dall’amministrazione e non vogliamo rompere questo legame”.

Nel frattempo, il consorzio è stato invitato a intervenire nella prossima seduta della commissione edilizia urbanistica che si terrà lunedì alle 12.30 negli uffici di Rovigliano. “Siamo dispiaciuti – ha concluso l’assessore Refuto – ma avremo tempo per rimediare e rinforzare la connessione con le realtà del porto di Torre Annunziata”.

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