Torre Annunziata, attivismo a convenienza: la campagna elettorale risveglia le coscienze
Dal silenzio al dibattito pubblico. Inizia la gara a chi si batte di più per il futuro della città
05-07-2023 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Manca un anno alle elezioni amministrative, eppure la campagna elettorale a Torre Annunziata è già iniziata. Dopo mesi di silenzi, scatta la gara a chi si batte di più per cambiare il destino della città. Ma la strada è tutt'altro che spianata. A più di un anno dallo scioglimento del Comune per infiltrazioni camorristiche, non sarà facile convincere i cittadini a schierarsi. Dibattiti pubblici, iniziative, riunioni. Le forze sociali e politiche locali sono pronte ad accettare ogni tipo di sfida per salvare il territorio. Eppure, quando l'ex sindaco Ascione lasciava spazio alla camorra negli uffici comunali, non c'è stata alcuna azione concreta per impedirlo. La città era indifesa ed è caduta sotto i colpi d'ascia della criminalità organizzata.
Torre Annunziata, ditta nel mirino del Prefetto: terza interdittiva anticamorra in pochi giorni
Nei guai una società attiva nel settore immobiliare
A prescindere dal tempismo sospetto, qualcosa in città si sta muovendo. L'amarezza di vivere in un Comune sciolto per camorra, associata al clima pre campagna elettorale, hanno innescato un fermento generale. Domani, giovedì 6 luglio, toccherà al comitato 'Patto per Torre' dare il via al dibattito pubblico alla 'Basilica della Madonna della Neve'. A coordinare l'evento Aldo Tolino e Alfonso Quaranta, volti noti della politica di oltre 20 anni fa. I due, dopo anni di silenzio e assenza, si ripropongono partendo da un convegno dal titolo 'L'indifferenza non paga: o ora o mai più' che si svolgerà alle 19.00 nell'auditorium della chiesa. Focus del dibattito arcate borboniche e riqualificazione urbana. Sicuro un tentativo di misurarsi con la cittadinanza per lanciare qualche nuova vecchia lista civica.
Da un lato l'attivismo e dall'altro l'apatia. Parte della cittadinanza minaccia di disertare le urne. Alcuni cittadini insorgono, convinti che Torre Annunziata non sia ancora pronta per andare al voto. I Commissari Prefettizi sono al lavoro per attivare misure anti-corruzione, ma questo potrebbe non bastare. Gli artigli della camorra sono ancora affilati e c'è il rischio che si possano commettere di nuovo gli errori del passato. Nel frattempo, la politica si sveglia dal torpore nel tentativo di scrivere un nuovo capitolo.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"
Autore: Gennaro pennasilico - Inserito il: 09-07-2023 11:23:21
Dopo il mio impegno si è parlato delle arcate borboniche nella nostra città, appello ai giovani di governare la città OPLONTI e di non lasciare la nostra amata città.