“Abbiamo un disavanzo che ci impone di tirare la cinghia per almeno un altro anno. Abbiamo studiato alcune contromisure per ottimizzare le risorse e non fare sempre i salti mortali nell’approvazione del bilancio”.

Così l’assessore Emanuela Cirillo sul prossimo bilancio di previsione in corso di approvazione. La prossima settimana sarà quella decisiva per l’ok al documento da inviare poi ai revisori dei conti per le opportune verifiche.

IL DISAVANZO. Sarà comunque un bilancio da “lacrime e sangue”, visto che si chiuderà con un disavanzo di circa 4,5 milioni di euro. Giovedì prevista una riunione di giunta, ad inizio settimana si valuterà l’eventuale opportunità di effettuare altri tagli. “Ciò che più grava pesantemente– ha continuato l’assessore Emanuela Cirillo – sono i debiti fuori bilancio e la manutenzione degli edifici”. Due dati di non poco conto. Tra i debiti fuori bilancio, spesso arrivano sorprese poco preventivabili, come il mancato versamento all’Inps di contributi previdenziali e Tfr per Antonio Gagliardi e Giuseppe Gallo, ex amministratori del comune di Torre Annunziata, per un importo di circa 60mila euro. Per quanto riguarda la manutenzione degli immobili, come spiega la stessa Cirillo, “spesso si ha a che fare con delle vere e proprie emergenze, come nel caso del Quadrilatero delle Carceri o come l’ex scuola Morrone”.

LA RIMODULAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI. A fronte della diminuzione dei trasferimenti statali, c’è la necessità di ottimizzare le risorse e rimodulare il funzionamento della macchina amministrativa, anche in funzione del prossimo maxi pensionamento annunciato nei giorni scorsi da Ascione. “Dato che i due terzi dei dipendenti comunali andranno via – ha concluso la Cirillo – sarà l’occasione giusta per riordinare gli uffici ottimizzando risorse e spese”.


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