Torna in libertà Luigi Di Martino, arrestato dai Carabinieri di Torre Annunziata la settimana scorsa nella maxi retata anti camorra contro il clan Gionta. Finito in manette per estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso con Gemma Donnarumma, torna in libertà perché estraneo ai fatti.

Secondo l'accusa, la moglie del superboss Valentino, insieme a Di Martino, avrebbe imposto a un imprenditore vittima di estorsione l'assunzione del nipote. La difesa, affidata all'avvocato Giuseppe De Luca, già in sede di interrogatorio, aveva evidenziato la totale estraneità del Di Martino ai fatti contestati, sottolineando l'allontanamento dell'uomo dal territorio di Torre Annunziata ormai già da tre anni. Pertanto, il Gip Santoro, firmatario dell'ordinanza di arresto, ha liberato Di Martino e revocato la misura cautelare.

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