Torre Annunziata, blitz contro ambulanti: sequestrati 50 chili di cozze
Maxi-multe e denunce in città: operazione congiunta di carabinieri, vigili e capitaneria
10-12-2015 | di Salvatore Piro

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TORRE ANNUNZIATA. Due “abusivi” denunciati alla Procura della Repubblica, 50 chili di cozze semi-avariate sequestrate, e una maxi-multa da 10 mila euro per occupazione di suolo pubblico e vendita di alimentari senza alcuna autorizzazione. Questo l’esito dell’ultimo blitz “anti-ambulanti”, condotto in città dai carabinieri della stazione di Torre Annunziata (agli ordini del maresciallo Egidio Valcaccia) e dai vigili urbani diretti dal tenente Antonio Virno.
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I due “abusivi” sono stati sorpresi con “treruote” e bancarelle di fortuna in pieno centro, in via Gino Alfani e in via Roma: vendevano le classiche cozze e i famosi “maruzzielli” praticamente fronte strada, sul marciapiede, sperando nel “boom” di acquisti per le feste di Natale. Al termine del blitz, le forze dell’ordine hanno sequestrato anche frutta e ortaggi in cattivo stato di conservazione.
COZZE DISTRUTTE. I 50 chili di frutti di mare avariati sono stati infine “affondati” in mare, nella acque al largo del porto di Torre Annunziata, e distrutti grazie al successivo intervento degli uomini della Capitaneria guidati dal comandante Valerio Massimo Acanfora. I controlli effettuati sulle cozze avrebbero infatti evidenziato un concreto e serio rischio per la salute degli acquirenti. I militari assicurano “blitz” a tappeto per tutto il mese di dicembre.
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