"Ho messo io i bocconi avvelenati in via Giardino. Sono stato aggredito da un cane per ben tre volte e non ne posso più. Ho denunciato tutto alle forze dell'ordine, ma la situazione è ancora la stessa". A scrivere questo post dal contenuto piuttosto discutibile è un cittadino dell'area sud di Torre Annunziata. L'uomo ammette sui social network, senza troppi giri di parole, di avere distribuito in strada bocconi velenosi per uccidere un animale. A corredo del post alcune foto di una serie di ferite che, in base a quanto dichiara, sarebbe stato il cane a provocare. 

Le frasi dell'uomo (che si è probabilmente autodenunciato nel tentativo di avvertire gli altri proprietari) hanno scatenato immediatamente la furia di alcuni cittadini. Le trappole mortali distribuite in strada sono un pericolo per tutti gli animali del quartiere. "Vergogna, la soluzione non è uccidere un animale. Sono i padroni i principali responsabili, non è così che si risolve", scrivono su Facebook. Nel frattempo l'autore del post si giustifica sottolineando "di avere allertato più volte le forze dell'ordine per segnalare il fatto". 

Recentemente via Giardino è diventata teatro di risse, litigi e situazioni al limite. Sono numerosi i video pubblicati su Facebook di aggressioni violente tra i residenti della zona. Situazioni di degrado all'ordine del giorno in cui oltre all'emergenza sanitaria, causata dai comuli di sporcizia, si aggiunge anche quella sociale.

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