Torre Annunziata, bombe per il "terzo sistema": ai domiciliari il presunto venditore
Scarcerato Ernesto Anastasio. L'accusa: "Fornì ordigno al gruppo esplosivo di Gaetano Maresca"
16-02-2017 | di Redazione
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Torre Annunziata. Ordigni artigianali per il "terzo sistema": scarcerato uno dei presunti componenti della gang, con a capo Gaetano Maresca 'o saccaro. I giudici del Riesame di Napoli hanno concesso gli arresti domiciliari ad Ernesto Anastasio, di 30 anni, residente a Trecase.
L'uomo, incensurato e difeso dall'avvocato Giuseppe De Luca, lo scorso 2 febbraio era finito in manette insieme ad altre 13 persone, dopo un blitz condotto dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata. Secondo gli inquirenti, Anastasio, dipendente di una ditta con regolare busta paga, era particolarmente esperto nel produrre ordigni artigianali.
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I carabinieri hanno eseguito un decreto di carcerazione per un 23enne che era ai domiciliari
Per l'accusa, infatti, il 30enne, fino a due giorni fa recluso in carcere, ne confezionò uno altamente pericoloso, simile ad una bomba telecomandata, "con la miccia corta", poi occultato ma in modo autonomo (senza coinvolgimenti diretti dello stesso nella vicenda, ndr) dal gruppo "esplosivo" di Maresca nei pressi di una scuola media di via Tagliamonte.
foto repertorio
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