Un’opportunità per oltre 1000 persone. Lo scorso venerdì la Prima Vera ha organizzato un nuovo sorteggio alla Casa Comunale di Torre Annunziata. L’obbiettivo era estrarre i nominativi di 200 candidati per ricoprire il ruolo di addetto alle pulizie nei pubblici uffici. 

Un’opportunità per tantissimi cittadini di Torre Annunziata, che in questo momento di difficoltà sono alla ricerca di un lavoro. Un contratto di 3 mesi e uno stipendio di 790 euro. E’ questo il traguardo per le persone che sono state estratte con i bussolotti. Un metodo che non ha evitato polemiche a Torre Annunziata, ma che per l’amministratore unico Carmine Borrelli è sintomo di chiara trasparenza per i candidati. 

Ben due sono stati i bandi pubblici da parte della società partecipata del Comune di Torre Annunziata. Il primo è stato esaurito nel 2015, mentre questo è ancora quello del 2017. Lo scorso luglio si era visto un via vai di tantissimi uomini e donne che speravano nella Dea Bendata per una boccata d’ossigeno.

La Prima Vera in tutti questi anni è riuscita comunque nell’intento di dare un attività, seppur momentanea, a quasi 1200 cittadini. Non sono mancati i candidati che per varie ragioni hanno deciso di non accettare gli incarichi. 

La maggioranza spera sempre nel bussolotto “vincente”.  Malgrado non si occupi più del verde pubblico, la società oplontina ha proseguito nella ricerca con la voglia di dare sempre nuove opportunità. 

La scorsa estate è stato anche presentato un bando per l’occupazione di posti a tempo stavolta indeterminato per varie posizioni all’interno dell’azienda. Dagli operatori ecologici, agli autisti, fino agli addetti all’attività di pulizie. Nonostante la pandemia la Commissione sta andando a rilento, anche a causa dei tempi burocratici.  Rimane al momento il sogno di tanti di trovare un posto al sole.