Torre Annunziata, cacciate tre attiviste di "Catena Rosa" dal tribunale
Stamattina le forze dell'ordine hanno allontanato le manifestanti che volevano gridare contro la violenza sulle donne
13-10-2015 | di Redazione

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"Siamo state cacciate dall'aula come delinquenti. Volevamo solo gridare contro la violenza sulle donne". É accaduto al Tribunale di Torre Annunziata, dove tre attiviste di "Catena Rosa" sono state allontanate dalle forze dell'ordine dopo aver aperto in aula uno striscione che indicava la scritta: "Libere e senza paura". Le manifestanti intendevano sostenere B.A., 44enne di Pompei, vittima di stalking da parte del suo ex Pasquale Cirillo, che anche dal carcere le mandava messaggi come "ho sbagliato in passato, ora sono cambiato, sposiamoci". Dopo un'accesa discussione con gli addetti alla security del tribunale, le 3 donne sono rientrate in aula private del loro striscione, custodito in una guardiola all'ingresso.
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