Lavori per la fibra ottica finiti e materiale di risulta lasciato a bordo strada via Vesuvio. Qualche busta, con gli stessi rifiuti, abbandonati a pochi passi dalla casa comunale, vicino a negozi e bar. Qualche altra lasciata sotto i portici che da via Porto danno su via Caracciolo. Altri, infine, disseminati lungo le scale di Rampa Naviganti. Sono solo alcune delle strade di Torre Annunziata flagellate da questo problema che diventa emergenza quando, questi rifiuti intasano le caditoie e le piogge, come quelle di questi giorni, trasformano le strade cittadine in veri e propri torrenti.

Purtroppo, a quanto pare, la partecipata oplontina, la Prima Vera, non può recuperare questo tipo di rifiuti. Di qui, però, nessuna soluzione se non quella di ‘Pilato’: lavarsi le mani e lasciare che la pioggia faccia il proprio lavoro lavando le strade.

Intanto, le condizioni meteo segnano un netto peggioramento per i prossimi giorni e la possibilità di vedere il corso cittadino trasformato in un fiume in piena diventa di nuovo molto probabile.


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