Torre Annunziata, caos politiche sociali. A rischio anche i progetti a “costo zero”
Frizioni interne e scontro su cambio al vertice. Salta il Tavolo per “Accordi di Genere”
02-07-2016 | di Salvatore Piro
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Torre Annunziata. Caos politiche sociali, in fumo anche i progetti a “costo zero”. Beghe politiche e frizioni interne fanno saltare l’ultimo tavolo tecnico all’Ambito 30. Quello con Torre Annunziata capofila di altri 3 Comuni (Boscotrecase, Boscoreale, Trecase).
Bastava solo firmare una richiesta di “partenariato”, e 2 cooperative cittadine avrebbero partecipato al bando regionale sugli “Accordi Territoriali di Genere” a sostegno dell’occupazione femminile. Invece tutto è andato in fumo. Perché si è perso ancora tempo, prezioso.
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I membri del coordinamento al Tavolo hanno preferito discutere di altro. Di poltrone e di cambio al vertice – l’Ambito è retto pro-tempore dal segretario comunale di Torre Annunziata, Lorenzo Capuano - . Toni accesi, mancati accordi, beghe spicce. Il Tavolo è saltato, addio firma.
Il bando per un importo complessivo di 100mila euro alle donne (da erogare in voucher) scadrà a mezzanotte di lunedì 4 luglio. Restano 48 ore di tempo per non perdere anche gli ultimi finanziamenti. Stavolta davvero a “costo zero”. La riunione è stata aggiornata a lunedì.
Solo con la necessaria adesione dell’Ambito ai due progetti, le coop potranno spedire le carte in tempo utile in Regione. Progetti che prevedono la realizzazione dei “Concilia Point”, con servizi volti all’inserimento lavorativo delle donne disoccupate o inoccupate.
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