“Il servizio è espletato interamente dalla Soget senza nessun aggravio o costo da parte dello stesso Comune che possa in alcun modo ripercuotersi nelle tasche dei cittadini”. L’assessore al bilancio di Torre Annunziata, Carlo Iavarone, rompe la polemica degli ultimi giorni che imperversa in città.

Alcuni contribuenti torresi, infatti, sono andati nel panico vedendosi recapitare bollettini in bianco della società che si occupa di riscossione tributi. “Gentile contribuente la informiamo che è istituita l’imposta unica comunale di cui l’imposta municipale propria (IMU) rappresenta la componente patrimoniale”. È l’incipit della lettera che la Soget sta allegando ai moduli per il pagamento della tassa con la spiegazione dell’IMU, della TASI ed il prospetto delle scadenze di cui la prima proprio tra qualche giorno, il 16 giugno.

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“In questi giorni tutti i cittadini che sono censiti come proprietari di immobili stanno ricevendo informative in merito al pagamento dell’Imu e della Tasi. Quest’ultima, voglio ricordare, che è un’imposta in auto-liquidazione, ovvero ogni contribuente deve adempiere al pagamento calcolando in autonomia l’aliquota dovuta”. Secondo Iavarone, obiettivo di queste lettere “è il migliorare la comunicazione al fine di migliorare l’erogazione dei servizi”.

“Gli uffici della società di riscossione tributi sono disponibili, a titolo gratuito – conclude il responsabile dell’Ente oplontino – ad aiutare quanti dovessero necessitarne nella compilazione delle quietanze di pagamento”.

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