Era tornato a casa per festeggiare l'Epifania con i suoi familiari. Arresto eccellente a Torre Annunziata. E’ stato preso il boss Raffaele Sperandeo, 43 anni, cognato del boss Aldo Gionta. Finisce la latitanza di uno dei capi della cosca, sorpreso nel rione delle carceri roccaforte dei Gionta. 

Finito in cella, dopo essere stato braccato dagli investigatori. Sperandeo, uno dei capi del clan Gionta, è stato raggiunto dai carabinieri sotto casa sua e dovrà scontare un residuo di pena di quattro anni di reclusione.

La condanna a 14 anni di carcere Sperandeo era stata emessa lo scorso settembre dalla Corte di Cassazione per traffico di cocaina dal Sud America. Nel frattempo però, il boss aveva ottenuto la scarcerazione per decorrenza dei termini e aveva fatto perdere le sue tracce.

Nella giornata dell’Epifania, nonostante la zona, Sperandeo aveva deciso di tornare in famiglia, ma i carabinieri erano sotto casa sua e lo hanno arrestato.

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