Strage di Rampa Nunziante, colpo di scena al processo in Corte d'Appello. Condannato a otto anni di carcere per Roberto Cuomo, l'amministratore di condominio della palazzina crollata. La sentenza ribalta completamente la posizione dell'avvocato, che dopo l'assoluzione in primo grado incassa una condanna pesantissima. 

Dopo continui rinvii e attese si è concluso il processo in Corte d'Appello contro i responsabili del crollo della palazzina. Confermate invece per gli altri imputati le condanne in primo grado per crollo colposo. Assoluzione bis, invece, per Massimo Lafranco proprietario di fatto dell'appartamento dove vennero effettuati gli interventi incriminati. 

Condannato a 12 anni e sei mesi di reclusione Gerardo Velotto, proprietario dell'appartamento nel quale sarebbero avvenuti i lavori che secondo l'accusa avrebbero minato la stabilità della struttura collassata quattro anni fa. Dodici anni complessivi per Massimiliano Bonzani, considerato a tutti gli effetti il direttore degli interventi. Undici anni e un mese per l'architetto Aniello Manzo. Mano pesante anche per l'operaio Pasquale Cosenza, condannato a 9 anni e sei mesi.

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