Torre Annunziata, coltivava piante marijuana alte fino a un metro e mezzo: condannato
Tredici mesi a Ferdinando Cascone, arrestato dopo il blitz del 20 giugno
29-06-2016 | di Salvatore Piro

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Torre Annunziata. Sorpreso a coltivare in casa 9 piante di marijuana alte fino a un metro e mezzo: condannato Ferdinando Cascone, 32enne di Torre Annunziata con precedenti. L’uomo dovrà scontare 13 mesi agli arresti domiciliari, pagando anche 2mila euro di multa. Il giudice in sentenza ha ordinato inoltre la confisca e la distruzione delle “piantine”, sequestrate al 32enne il 20 giugno scorso.
L’ARRESTO. Ferdinando Cascone era finito in manette al termine dell’ultimo blitz messo a segno dai carabinieri in 3 distinte città, passate letteralmente al setaccio. I militari dell’aliquota operativa di Torre Annunziata – diretti dal comandante Andrea Rapone – il 20 giugno denunciarono infatti 3 persone per occupazione abusiva di appartamenti al “Piano Napoli” di Boscoreale, oltre a madre e figlio minorenne di Scafati per detenzione ai fini di spaccio.
A Torre Annunziata, invece, Cascone fu sorpreso con le sue “piantine” casalinghe, che coltivava mentre era in stato di libertà vigilata. Durante la perquisizione i carabinieri, oltre alle 9 piante di marijuana di altezza variabile dal metro al metro e mezzo, gli avevano sequestrato 45 semi di canapa indica, 2 bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Per ordine del giudice tutto adesso andrà distrutto.
In foto, la droga sequestrata dopo il blitz del 20 giugno
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