“Nei prossimi giorni cominceranno i lavori di restyling del waterfront. A seguito dell’accordo procedimentale che ha attribuito a RFI l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione delle Arcate Borboniche, sono stati formalmente consegnati i lavori alla ditta della Reti Ferroviarie Italiane che a brevissimo ne avvierà la ristrutturazione”. Ad annunciarlo è il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, che ha ufficialmente consegnato il trincerone alle Ferrovie per il primo lotto dei lavori finanziati con il fondo Jessica.

Torre Annunziata, parla Sica: “Città senza sviluppo strategico, basta al lungo governo PD”

Nel mirino dell’ex city manager il sindaco Ascione, l’ex sindaco Starita e il capogruppo dem Mario Casillo. “Non mi candido. A novembre presenteremo alla città la nostra proposta politica"

Il tempo stimato per la consegna dell’opera è di un anno. Nelle prossime settimane dovrebbe partire anche la gara per la seconda tranche dei lavori. Quelli che prevedono il rifacimento di via Caracciolo, della darsena pescatori e la ristrutturazione dell’area ex Ecoittica.

Il progetto di sviluppo proposto dall’amministrazione comunale intende riqualificare un’area caratterizzata da un forte degrado degli edifici, accentuatosi ulteriormente a partire dal terremoto del 1980. L’intervento coinvolge la darsena dei pescatori, via Caracciolo, il trincerone ferroviario borbonico ed i pontili collocati alla sua base. Il progetto prevede di restaurare completamente il trincerone ferroviario Bayard, le cui facciate sono ancora oggi utilizzate dai pescatori per lavorare le reti e custodire le barche da pesca.

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