"Raccontare la storia del nostro territorio con le opere d'arte". A Torre Annunziata cintinua la missione gentile per riqualificare il territorio. La prima Tela Gentile è stata realizzata da Nello Collaro in occasione della terza edizione della settimana dello scrittore. Un piccolo brano dal Racconto di Michele Prisco "I giorni della conchiglia" affisso nella libreria Liberta in Corso Vittorio Emanuele a Torre Annunziata. 

Dai murales alle tele. D'ora in poi ogni artista potrà realizzare con la propria tecnica e il proprio talento una Tela Gentile per raccontare la storia del territorio.

"Realizzeremo così un vero e proprio percorso di Memorie dei personaggi e accadimenti dei nostri Territorio - dichiara Anna Vitiello, Ambasciatrice della Gentilezza - Le Tele Gentili saranno in Bella Mostra per essere ammirate e far conoscere pensieri e vicende passate. Saranno "esposte" nell'androne di un palazzo storico, nell'atrio di una scuola, nel foyer di un teatro, all'ingresso e perché no anche alla Villa di Poppea". 

Un'iniziativa che permetterà di organizzare anche delle giornate a tema con le passeggiate gentili. Con le aperture dei portoni dei palazzi, delle scuole. "Chiederemo alla nuova Amministrazione di creare una Stanza- Museo per raccogliere tante Opere d'arte di Tele Gentili. Perché insieme possiamo costruire Identità e Memoria", conclude Vitiello.

Nello Collaro ha dato l'avvio alla Tele della Gentilezza come aveva fatto con i Murales Gentili. "I muri dei luoghi della mostra città stanno abbracciando colori e pennelli per risplendere di luce e magia" conclude l'Ambasciatice. 

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