“Un messaggio di amore, da estendere a tutti coloro che combattono ogni giorno per la libertà”. E’ l’appello lanciato da Monica Sarnelli in occasione delle iniziative legate alla Giornata Internazionale contro la violenza di genere a Torre Annunziata.

Centinaia di studenti hanno affollato il Palapittoni dopo la marcia organizzata dagli studenti degli istituti superiori della città prima di consegnare alla madrina dell’evento Monica Sarnelli la fiaccola della libertà.

“Abbiamo bisogno di uno scatto culturale in più – ha spiegato la consigliera comunale Germaine Popolo – perché la lotta alla violenza di genere si combatte con un approccio e una chiave positiva, con educazione e rispetto, senza i quali non può esserci rispetto e libertà per il prossimo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera regionale della Campania Antonella Ciaramella che ha ribadito “l’importanza di far sentire presenza e supporto da parte delle Istituzioni, non solo in queste occasioni ma durante tutto l’anno”.

Tante, troppe le denunce che il Centro Antiviolenza Eirene ha raccolto in questi primi mesi di attività sul territorio: “Non bisogna più tacere – ha dichiarato il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione – ma occorre denunciare. Il centro che abbiamo operativo in città serve proprio a questo. I numeri che ci arrivano sono drammatici e occorre porre un freno a queste sofferenze inenarrabili”.

Dopo i saluti, è seguito un momento di gioco tra la Givova Fiamma Torrese e una rappresentativa femminile degli avvocati di Torre Annunziata. A seguire lo show di Monica Sarnelli che ha deliziato il pubblico con alcune tra le sue canzoni più celebri, prima della consegna delle targhe ricordo della giornata.

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