Torre Annunziata contro Malinconico. De Silva: 'Polemica inutile, la criminalità non va nascosta'
Lo scrittore risponde al sindaco Cuccurullo: 'Amo e sostengo questa città, si tratta di un equivoco'
23-12-2024 | di Redazione
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“Mi dispiace che il sindaco Corrado Cuccurullo si sia risentito, ma non c’era intenzione di offendere. Sono Napoletano e amo Torre Annunziata”. Queste le parole dello scrittore Diego De Silva, autore del personaggio dell’avvocato Vincenzo Malinconico, a Fanpage.it. Nel corso dell’ultima puntata della fiction, andata in onda su Rai Uno, la città di Torre Annunziata è stata accostata alla droga in due specifiche circostanze. Un particolare che non è sfuggito nè al sindaco nè a parte della cittadinanza, indignata per l'accostamento.
“Non possiamo fingere e dimenticare che esistono la camorra e la criminalità. Sarebbe grave se chiudessimo gli occhi su questo. Mi dispiace che il sindaco di Torre Annunziata si sia risentito per la puntata di Malinconico, ma trovo la polemica fuori luogo - continua De Silvia ai microfono di Fanpage - Non c’è stata nessuna mancanza di rispetto nei confronti della città, né c’è stata intenzione di offenderla in alcun modo. Voglio rassicurare il primo cittadino che sono da sempre un sostenitore convinto di Torre Annunziata”.
All'indomani della polemica scoppiata sulla fiction diretta da Luca Miniero lo scrittore interviene e chiarisce il suo punto di vista su Torre Annunziata. "Si è trattato di un equivoco e ci tengo a precisarlo. Il cast è principalmente napoletano e nessuno ha l'interesse di denigrare una città campana".
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