Poesie innamorate per panchine d’amare. E’ il nome dell’iniziativa lanciata dall’Associazione Jesce Sole di Torre Annunziata per il recupero dell’arredo urbano e contro il degrado in città. Una iniziativa che, purtroppo, è durata solo 24 ore.

Ieri mattina, durante la mattinata del 31 dicembre, gli attivisti dell’associazione si sono riuniti nel piazzale antistante lo stadio Giraud per invitare la cittadinanza al rispetto del decoro urbano, attraverso l’affissione di decine di cartelli con diverse poesie stampate. Tutte, avevano come comune denominatore le panchine, come luogo di riflessione e gesti d’amore. Come, ad esempio, la citazione di Barbara Johnson che recita “L’amore è ciò che fa sedere due persone nel bel mezzo di una panchina quando c’è tanto spazio su entrambi i lati” oppure come il cinguettio su Twitter di tale Masse78 che scrive: “Ti taggano su Facebook, ti cuorano su Instagram, Ti stellinano su Twitter. Era meglio quando ti limonavano su una panchina”.

“Questa mattina – afferma Maria Matrone, presidente dell’associazione – ci siamo recate li come ogni anno per incontrarci e scambiarci gli auguri di buon anno e abbiamo scoperto che i cartelli, affissi solo ieri, erano già stati rimossi. Solo su una panchina sono stati lasciati. Li avevamo affissi con delle fascette di plastica per evitare che il maltempo e le intemperie potessero portarli via, ciò significa che chi li ha staccati deve essersi recato li appositamente per tranciarli. Non volevamo certo cambiare il mondo – continua Maria Matrone – il nostro era più un gesto per invitare al rispetto della cosa pubblica e per far capire che è sbagliato pensare che ciò che è di tutti, non è di nessuno, ma è di ognuno di noi. Domenica prossima ci recheremo nuovamente li - conclude Maria Matrone - per installare nuovamente i cartelli rimossi".

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