Torre Annunziata. Definiva le strategie di ritorsione contro il Quarto Sistema: condannata donna del clan Gionta
Dovrà scontare in cella otto anni: la decisione della Corte d'Appello di Napoli - IL NOME
04-03-2025 | di Marco De Rosa

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Definiva le strategie di supremazia contro uno dei clan rivali e quelle sul controllo del mercato della droga. Assolta in primo grado, condannata a 8 anni dalla corte d’Appello di Napoli Immacolata Salvatore, 44enne ritenuta affiliata al clan camorristico dei Gionta.
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I carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia in carcere nei confronti della donna di Torre Annunziata, che dovrà scontare la pena di 8 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso.
La donna dal 2020 avrebbe partecipato, assieme ai vertici dei Gionta, alla definizione delle strategie operative relative alle azioni ritorsive nei confronti del Quarto Sistema e di altri clan rivali della città, nonché alla gestione del traffico di stupefacenti.
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