“Sono quattro mesi e mezzo che siamo fermi. C’è bisogno di soluzioni”. Il settore delle palestre è ormai fermo dalla metà di ottobre e ancora non c’è uno spiraglio per la riapertura.

Franco Del Prete, titolare della New Health Club di Torre Annunziata, ha dovuto alzare anche lui bandiera bianca di fronte alle ordinanze e all’aumento dei contagi.

“Purtroppo la situazione è critica –ha affermato- Abbiamo dimostrato, fin quando ci hanno consentito di lavorare, di saper gestire i frequentatori della palestra. Ma ci rendiamo anche conto che c’è un aumento costante del pericolo per la salute pubblica. Basta un a􀆫 mo di distrazione o la presenza di un asintomatico per creare del disagio. Si parla di poter sostenere delle lezioni individuali. Ma chi come noi insegna il taekwondo, può subire dei problemi davvero seri”.

"Malgrado i vari tentativi telematici, l’emozione del a organizzare anche dei campionati dal punto di vista provinciale –ha affermato Del Prete- Certo abbiamo anche provato a smuovere un po’ le acque, però la soddisfazione è davvero poca”.

La rabbia per il titolare delle New Health Club è tanta. “Ci auguriamo che dopo Pasqua possiamo cominciare a vedere uno spiraglio per ripartire. E’ tutto molto assurdo perché vedo alcune attività, molto più pericolose della nostra, che continuano ad andare avanti . Basti considerare il mercato settimanale che si è svolto lo scorso venerdì a Torre Annunziata”.

Infine l’appello. “Sono quattro mesi e mezzo che siamo costretti a tenere la saracinesca abbassata. Con il nuovo Dpcm arriveremo a cinque. Io non so come si possa pensare di poter andare avanti. Bisogna trovare delle soluzioni. Oltre agli eventuali sostegni economici, che a noi società sportive non sono mai arrivati”.