Torre Annunziata dice “no” alle pubblicità sessiste in città
Approvata all’unanimità la mozione presentata dall’associazione Catena Rosa. Ada Ferri: “Una vittoria per i diritti delle donne”
02-08-2019 | di Marco De Rosa
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Stop alle pubblicità sessiste a Torre Annunziata. Lo ha deciso all’unanimità il consiglio comunale a seguito dell’istanza presentata dall’associazione Catena Rosa, presieduta da Ada Ferri.
I referenti dell’associazione chiedevano all’amministrazione l’adozione di atti volti ad inibire l’affissione di pubblicità sessiste o discriminatorie, previa sottoposizione delle stesse al parere della Commissione. Messi al bando tutti i messaggi ritenuti particolarmente discriminatori o scorretti e lesivi della dignità delle donne.
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Previste ammende fino all’arresto oltre alla scritta adesiva “Sanzionato” da apporre a ogni manifesto ritenuto lesivo dell’immagine delle donne. Una vittoria dei diritti delle donne, per i quali l’associazione combatte sin dalla sua nascita, dal 2013.
“In sei anni di Catena Rosa – ha spiegato la referente Ada Ferri - ho partecipato a tante iniziative e sono intervenuta in tanti consessi. Oggi l'emozione era alle stelle. Per chi come me, crede ancora alla politica quella alta, pulita, al servizio della comunità, intervenire in una sede istituzionale, in Consiglio Comunale è una emozione indescrivibile. Ringrazio tutto il consiglio per aver approvato la nostra mozione. Ringrazio i capigruppo, il presidente, il Sindaco per la sensibilità dimostrata”.
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