"Torre Annunziata non merita una campionessa come Irma". Le parole del maestro Lucio Zurlo, alla vigilia delle olimpiadi di Tokyo, risultano ancora attuali più di un anno dopo. Il prodotto della Boxe Vesuviana ha infatti mantenuto il titolo europeo della categoria 57, battendo nella finale del torneo di Budva la bulgara Staneva. Un successo che è stato celebrato in tutta Italia. Irma Testa è ormai un personaggio riconosciuto a livello nazionale e non solo.

Tanti hanno celebrato la nuova vittoria europea della giovane cresciuta nel rione Provolera di Torre Annunziata. Ma il  Comune, seppur commissariato dopo lo scioglimento del consiglio comunale per camorra, non le ha dedicato né un manifesto né un misero post sulla pagina ufficiale dell'Ente o su Facebook. Un altro smacco che ha dovuto subire la boxeur da sempre innamorata della sua terra.

Di sicuro un'atleta del suo spessore avrebbe meritato qualcosa di più. Invece, come avvenuto in circostanze diverse nella cerimonia per la conquista del suo bronzo olimpico, viene messa tristemente in un angolo.

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