Torre Annunziata ancora sconvolta per la morte di Enrico Paduano, ragazzo di 22 anni scomparso domenica scorsa dopo un malore. Dall'Oratorio Mazzarello alla sezione AIA oplontina, sono centinaia i messaggi di cordoglio pubblicati sui social. Stimato e ben voluto da tutti, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi gli voleva bene.

Era in casa con la madre e il padre quando ha iniziato ad avvertire un malore. Stava facendo colazione come tutte le mattine, poi la situazione è precipita e il suo cuore ha smesso di battere. Sono stati i genitori ad allertare i soccorsi, ma quando è arrivata l'ambulanza non c'era più niente da fare. 

Il ragazzo frequentava l'Oratorio Mazzarello di Torre Annunziata. In tanti lo ricordano come un ragazzo d'oro e pieno di vita. "Enrico grazie per il dono della tua vita al nostro oratorio sei il nostro angelo buono. Prega per noi perché possiamo seguire il tuo esempio... conforta i tuoi amici e tutta la nostra famiglia oratoriana. Don Bosco e Madre Mazzarello ci aiutano a superare questo dolore":

A dicembre aveva deciso di seguire la sua passione per l'arbitraggio, entrando a far parte della sezione AIA di Torre Annunziata. Un sogno stroncato dalla prematura scomparsa, che ha lasciato sgomenti anche i vertici dell'associazione. "Il Presidente Stefano Pagano, il CDS e tutti gli associati della Sezione di Torre Annunziata si stringono attorno al dolore della famiglia Paduano per la prematura scomparsa di Enrico. E' entrato a far parte della nostra famiglia arbitrale lo scorso 7 dicembre al termine dell'ultimo Corso Arbitri al quale ha sempre partecipato con dedizione, curiosità e passione. Un ragazzo d'oro, educato e disponibile... questo è il ricordo che resterà sempre vivo nella nostra Sezione. Ci mancherai, ciao Enrico".

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