Torre Annunziata, don Ciro Cozzolino premiato per la sua lotta contro il racket
Il referente di Libera sarà al Circolo della Legalità di Castellammare per ricevere il riconoscimento dedicato alla memoria di Michele Cavaliere
20-04-2019 | di Redazione

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Riconoscimento di grande spessore per don Ciro Cozzolino. Il referente del presidio Libera di Torre Annunziata sarà presente, il prossimo 10 maggio, al Circolo della Legalità di Castellammare di Stabia, in occasione del premio dedicato alla memoria di Michele Cavaliere.
Oltre a lui saranno onorati altre importanti personalità che si sono particolarmente contraddistinte negli ultimi anni nella lotta alla camorra ed, in particolar modo, alla prevenzione e al contrasto del racket, dell’usura e della corruzione.
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Saranno presenti Marial Luisa Iavarone, mamma di Arturo, il giovane napoletano aggredito da una baby gang, che ha rischiato di morire per le coltellate ricevute, il magistrato della Dda Antonello Ardituro, Nello Trocchia, giornalista e scrittore, autore del libro “Casamonica viaggio nel mondo parallelo del clan che ha conquistato Roma”, e Peppe Antoci, ex presidente del parco dei Nebrodi che ha denunciato la mafia dei pascoli ed è stato vittima di un grave attentato da parte della mafia.
Queste le parole di don Ciro Cozzolino, premiato per la sua lotta contro il racket. “Dedico questo premio alla memoria di Luigi Staiano e Raffaele Pastore. Lo condivido con tutti coloro che con me stanno cercando di far crescere le energie positive di questa città”.
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