Torre Annunziata, droga dall'Olanda: latitante Onda junior. In manette anche ex calciatore
In carcere, tra gli altri, la promessa mancata Vincenzo Iovene. A gestire il traffico Francesco De Simone
23-11-2022 | di Gianluca Buonocore
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Torre Annunziata come una delle rotte della droga dall’Olanda gestite del boss di Castellammare Raffaele Imperiale. E’ stato sgominato ieri il traffico di stupefacenti dai Paesi Bassi, grazie alle indagini condotte dal Gico del Nucleo di polizia finanziaria della guardia di finanza e coordinate dalla Dda di Napoli (pm Fulco e De Renzis). Ci sono anche nomi eccellenti della malavita di Torre Annunziata. In carcere sono finite quindi persone, mentre altre sei sono ai domiciliari. Quattro sono attualmente irreperibili.
EX CALCIATORI TRA GLI ARRESTATI. Tra questi Salvatore Onda, figlio di Umberto killer del clan Gionta, e conosciuto anche tra gli appassionati del calcio campano come ex calciatore del Savoia, nella stagione 2010/2011. Fu uno dei protagonisti della vittoria del campionato di Eccellenza, con in panchina Pasquale Vitter e alla presidenza Raffaele Verdezza. Poi il troppo forte richiamo della malavita. In manette anche un’altra vecchia promessa del calcio come Vincenzo Iovene. Nel 2011 una stagione eccezionale con la Turris che gli valse la chiamata in C2, dove ha giocato per due stagioni con Aprilia e Aversa. Poi ancora D con Sarnese e Vico Equense prima di sparire dai radar.
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LE INDAGINI. A capo dell’organizzazione, secondo l’Antimafia, c’era Francesco De Simone, esponente dei quagli quagli. Era lui a gestire i grossi quantitativi di cocaina dall’Olanda grazie alla sua ditta di trasporti veneta con sede in Slovacchia.
Venivano più che altro utilizzati cellulari criptati. Ai vertici del gruppo, per gli inquirenti, c’era Mario Iovene, alias Zatterone, e i suoi generi Francesco Maresca (figlio di Peppe ‘o saccaro, esponente del clan Gallo-Cavalieri ucciso in un agguato a Torre Annunziata nel 2014), Sabatino Pinto e Salvatore Onda.
Nel corso delle indagini, Maresca era stato intercettato più volte da una cartomante che gli leggeva il futuro.
NOMI ARRESTATI
In carcere: Vanni Bagato, Paolo Baggio, Carmine Balzano, Antonio Barlese, Antonio Bocchetti, Alessandro Canfora, Mario Criscuolo, Lorenzo De Lazzari, Francesco De Simone, Tiziano Galiazzo, Antonio Iovene, Mario Iovene, Vincenzo Iovene, Dashmir Lazri, Francesco Maresca, Salvatore Onda, Pana Gina, Pinto Sabatino e Umberto Tozzi.
Arresti domiciliari: Angela Antille, Salvatore Scarpa, Rosa Volonnino.
Divieto di dimora in Campania: Novoa Juan Carlos Ciani, Francesco Iovane, Vittorio Nappi.
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