TORRE ANNUNZIATA. In casa nascondeva 41 grammi di marijuana: 8 dosi, 5 da un grammo, 3 invece erano più "pesanti". Ma nel suo garage di via Tagliamonte, Luigi Oligo, 50enne torrese con precedenti per illecita detenzione di materiale esplodente, aveva una vera e propria "bomba". La cosiddetta "scatola nera", dal peso lordo di 250 grammi.

L'uomo deteneva la "bomba" senza alcuna licenza. L'aveva messa all'interno di un classico secchio dell'acqua, utilizzato per pulire il pavimento. La scoperta l'hanno fatta i carabinieri dell'aliquota operativa della Compagnia di Torre Annunziata (agli ordini del comandante Andrea Rapone e del tenente Luca De Vito).

Il blitz all'interno del garage di Oligo è scattato dopo aver scovato la droga in casa. Droga che l'uomo ha immediatamente consegnato alle forze dell'ordine. Il 50enne oplontino è così finito in manette con le accuse di detenzione di stupefacente a fini di spaccio, detenzione abusiva e omessa denuncia di materie esplodente. Dopo le formalità di rito, Oligo (assistito dagli avvocati Michele Riggi e Simonetta Vitiello) è stato giudicato in tribunale con rito direttissimo. Convalidato il suo arresto, ora è sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.


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