Torre Annunziata, estorsioni al Savoia: assolto il genero di Valentino Gionta
Colpo di scena al processo, cadono le accuse per Giuseppe Carpentieri
28-03-2025 | di Rosanna Salvi

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Estorsioni al Savoia Calcio, colpo di scena al processo. Assolto Giuseppe Carpentieri, genero del boss Valentino Gionta e figura chiave dell'omonimo clan.
È stata emessa oggi al Tribunale di Torre Annunziata la sentenza in merito al giro di estorsioni ai danni del Savoia. Sul banco degli imputati Giuseppe Carpentieri, difeso dall'avvocato Antonio Iorio. L'uomo fu accusato di avere imposto tangenti da migliaia di euro alla squadra oplontina fino al 2022, prima che subentrasse l'attuale società guidata da Emanuele Filiberto.
Secondo l'accusa, avrebbe portato avanti un piano criminale con la complicità dei fratelli Felicio (ex dirigente del Savoia) e Salvatore Ferraro, rispettivamente condannati a sei e otto anni di reclusione. Gli inquirenti svelarono un giro d'affari a scopo estorsivo in cui Carpentieri però non avrebbe avuto alcun ruolo. L'uomo, per cui è stata disposta la scarcerazione per il reato in questione, dovrà comunque restare in carcere per scontare altre condanne a suo carico.
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