Una fitta rete di estorsioni anche durante il covid, per agevolare i clan di Torre Annunziata. La decima sezione del tribunale del Riesame ha confermato il duro colpo alle organizzazioni criminali di Torre Annunziata. Su disposizione del Tribunale di Napoli, a seguito dell'appello proposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda), è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone.

Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di estorsione e traffico di droga aggravati dal metodo mafioso, con l'obiettivo di favorire i clan Gallo Cavalieri, Gionta e Quarto Sistema. Secondo le indagini, avrebbero messo in atto ripetute richieste estorsive ai danni di imprenditori locali e gestito un'attività di spaccio di stupefacenti di vario tipo.

Questi i nomi:

Salvatore Abbellito, 59 anni, detenuto a Trapani;
Giuseppe Agnello, 54 anni, detenuto a Reggio Calabria;
Giuseppe Carpentieri, 55 anni, detenuto a Bologna;
Luca Cherillo, 35 anni, detenuto a Tempio Pausania;
Pasquale Cherillo, 40 anni, detenuto a Lanciano;
Giuseppe Colonia, 51 anni, detenuto a Lanciano;
Carmine De Rosa, 62 anni, detenuto a Catania;
Gennaro Gallo Battipaglia, 48 anni, detenuto a Nuoro;
Salvatore Gallo, 42 anni, detenuto a Palermo;
Giuseppina Monaco, 48 anni, detenuta a Benevento;
Luisa Monaco, 45 anni, residente a Scafati.

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