Attimi di protesta questo pomeriggio alla Casa Comunale in via Schiti a Torre Annunziata. Un gruppo di ex lavoratori della Metalfer, accompagnati dai rappresentanti sindacali, hanno occupato simbolicamente la stanza del Sindaco. La protesta inscenata dopo l’incontro in Regione per discutere del futuro dei lavoratori esclusi dal ciclo produttivo.

L’INCONTRO IN REGIONE. Erano presenti Antonio Marchiello, assessore regionale alle attività produttive, il sindaco Vincenzo Ascione, il presidente del Consiglio Comunale Rocco Manzo e il direttore generale Maria Antonietta D’Urso. Per l’azienda Gaia Florum c’erano Vincenzo Malafronte, Pasquale Esposito e Vincenzo D’Aniello. I lavoratori sono stati, invece, rappresentati da Nicola Di Donna (UIL), Matteo Vitagliano (CISL), Antonio Santorelli (Fiom- CGIL) e Giovanni Striano (CISL). I rappresentanti dell’azienda Gaia Florum si sono detti disponibili alla ricollocazione dei lavoratori, ma questo non potrà avvenire prima del raggiungimento dell’ordinaria produttività del Mercato Florovivaistico, stimato in almeno 36 mesi. 

Un’apertura non da poco quella dei vertici di Gaia Florum considerando la mancanza di qualunque vincolo giuridico a carico della società nei confronti delle maestranze ex Metalfer.
Tutto, insomma, torna nelle mani della Regione. Ma trovare una soluzione nell’immediato appare complicato.

LA REAZIONE DEI SINDACATI. Dure le parole da parte di Matteo Vitagliano, che ha parlato a nome di tutti gli ex Metalfer. “Sembra quasi che la Regione non voglia accompagnare i lavoratori. Dopo che Gaia Florum aveva risposto che si sarebbe dovuto attendere dai i 24 e i 36 mesi. Siamo rimasti sconcertati, ma ci auguriamo si possano trovare le condizioni giuste. Ci aspettiamo che anche tramite un accompagnamento con un’integrazione si possano aiutare queste persone. Noi siamo aperti a tutti”.

L’INTERVENTO DI ASCIONE. E’ poi intervenuto il sindaco Ascione: “I florovivaisti sono d’accordo per integrare gli ex Metalfer, ma c’è bisogno di tempo. Non possiamo deludere le loro aspettative. Bisogna sperare che ci siano degli strumenti di accompagnamento o che vengano inseriti fin da subito nei lavori che la società deve svolgere. Così abbiamo previsto un tavolo tecnico per martedì (alle ore 10), con i sindacati e Gaia Florum. In maniera tale che ci siano risposte certe e chiare”.

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