"Sfiducia farlocca, avevo già annunciato le mie dimissioni". Aria di tempesta nel Forum dei Giovani di Torre Annunziata dopo il cambio ai vertici. In seguito alla nomina del nuovo organigramma, l'ex presidente Gaia Fabbrocino difende la sua posizione: "Il 3 maggio, dopo l’ennesimo scontro, ho riferito a metà dei membri che mi sarei dimessa, con la promessa che avrei voluto parlarne nell’assemblea convocata per il 10. Non sta a me giudicare con quali intenzioni, ma è stata indetta un'assemblea due giorni prima per avanzare la mozione di sfiducia. Tengo a precisare che undici persone su ventuno conoscevano già le mie intenzioni".

Il comunicato stampa, diffuso ai giornali da Fabbrocino, non accenna però ai motivi effettivi dei contrasti. Sembrerebbe, infatti, che dietro lo scontro ci possano celarsi anche motivazioni di natura personale. Nel frattempo, l'organismo è stato rinnovato con le nomine del Presidente dell'Assemblea, Nunzio Improta, e della Coordinatrice, Anna Fiorillo. "In tempi non sospetti temevo che saremmo arrivati a tanto in quanto, sin dal primo istante, non sono stati chiari i ruoli del mio incarico - continua Fabbrocino - In un discorso fatto ai Salesiani, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, dissi: “solo il tempo ci dirà le mie sorti e quanto scomoda sono, ma una cosa la voglio dire: finché ne avrete la possibilità, donne, gridate, costi quel che costi". È con questo breve stralcio del mio discorso che voglio concludere definitivamente questa storia. Come ho detto nella mia lettera di dimissioni: “Il mio impegno nell’attivismo non è iniziato con il Forum e non finirà con esso".

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