Giostre rotte, scivoli sgangherati e qualche asse in legno a ricordare che quella, una volta, era un’altalena. Uno “spettacolo” desolante, quello della villa comunale di Torre Annunziata, che resterà tale ancora per parecchio tempo.

La ditta che a fine 2021 aveva vinto un appalto da 70mila euro per i lavori di adeguamento delle giostre della villa comunale del Lungomare Marconi e di villa Parnaso, ha fatto un passo indietro chiedendo – e ottenendo - il recesso dell’appalto.

Una gara aggiudicata il 31 dicembre 2021 e rimasta nei cassetti dell’ufficio tecnico comunale per 11 mesi, fino a quando la responsabile del procedimento, l’ingegnere Rosalba Verdoliva, ha convocato ufficialmente la ditta per la formale consegna dei lavori. Troppi, anche in virtù degli aumenti di prezzo registrati in questo lasso di tempo. L’azienda che avrebbe dovuto svolgere i lavori ha quindi chiesto di recedere da ogni rapporto non ritenendosi più vincolata all’offerta presentata per vincere l’appalto. La gara quindi è stata annullata.

Tutto da rifare. E nel frattempo a rimetterci saranno i cittadini, ma soprattutto i bambini che continueranno a vedere quello “spettacolo” desolante, tra giostre rotte e degrado.

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