"Chi si occupò della morte di Giancarlo Siani, oggi siede al centro di un'aula che porta il suo nome". Al tribunale di Torre Annunziata si insedia Giovanna Ceppaluni, la prima donna alla guida del Palazzo di Giustizia. 

"Quando ho saputo che mi sarei insediata qui, mi è venuto in mente un episodio dei primi anni '80. All'epoca si fece strada l'ipotesi di costruire un tribunale a Torre Annunziata e fu proprio mia madre a tagliare il nastro per la prima pietra. La ricordo con grande emozione perchè è grazie a donne come lei che abbiamo finalmente compreso che possono coesistere benissimo sia una carriera brillante che una vita personale soddisfacente. Non dobbiamo viverlo come una battaglia, ma come un dovere verso noi stesse e la società", dichiara la neo presidente.

La cerimonia ufficiale di insediamento si è svolta questa mattina nell'aula Siani alla presenza dei vertici della magistratura partenopea, del sindaco Corrado Cuccurullo e dei rappresentanti di tutte le forze dell'ordine. Il magistrato Ceppaluni subentra al già presidente Ernesto Aghina."Oggi si inaugura una nuova fase per l'ufficio giudiziario e non solo perchè sarà guidato per la prima volta da una donna. Il destino di Giovanna era già scritto nelle stelle: in passato si è occupata della morte di Giancarlo Siani e adesso siede al centro di un'aula che porta il suo nome. Non è una coincidenza, ma la prova di un disegno già scritto", dichiara l'ex presidente. 

La cerimonia di insediamento è stata inaugurata da Francesco Abete, presidente facente funzioni per 10 mesi. Ad accogliere il nuovo presidente, che fino a ieri guidava l'Ufficio Gip del Tribunale di Napoli, anche Nunzio Fragliasso, Procuratore Capo di Torre Annunziata."Il Palazzo di Giustizia sarà guidato da un magistrato di altissimo profilo con quarant'anni di esperienza alle spalle. Da Gip ha trattato processi di assoluto rilievo, come quello relativo alla morte di Giancarlo Siani firmando le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di esecutori e mandanti dell'omicidio. Ho già lavorato in passato con lei e sono sicuro che farà un ottimo lavoro".

La Ceppaluni anticipa che la gestione sarà rigorosa e trasparente. Il Tribunale affronta numerose criticità tra cui una grave carenza di personale. "Ridurre la durata dei processi è una delle mie priorità, sia nel settore penale che civile. So di poter contare su una grande sinergia con la Procura della Repubblica e lavoreremo insieme per accelerare i tempi", conclude il giudice Ceppaluni. 

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