Crollo di Via Rampa Nunziante a Torre Annunziata: ancora è vivo il ricordo tragico della scomparsa delle 8 vittime, annientate dal crollo della palazzina che si affaccia sul mare oplontino.

A venti giorni dalla tragedia, i familiari delle vittime hanno voluto ringraziare tutti quelli che, in qualche modo, hanno contribuito a rendere meno doloroso possibile il recupero dei loro cari dalle macerie.

Con un messaggio diffuso per la città hanno auspicato che “si faccia presto chiarezza sulle cause che hanno determinato il tragico evento, ma nel frattempo – si legge abbiamo voluto esternare il nostro ringraziamento a tutta la città che è stata vicina condividendo il nostro dolore. Detto ciò, ringraziamo: i volontari che, subito dopo la notizia del crollo, si sono precipitati sul posto e in assenza di attrezzature, hanno scavato a mani nude con la speranza di trovare qualche sopravvissuto; i Vigili del Fuoco, che  hanno lavorato ininterrottamente anche alla luce delle fotoelettriche, sino al ritrovamento di tutte le vittime; all'unità cinofila dei VV.FF. che han perlustrato la zona interessata al crollo; a tutte le Forze dell'Ordine, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Vigili Urbani, la Guardia Costiera e la Croce Rossa; l'Ospedale di Boscotrecase, i medici, gli infermieri e tutto il personale; il team di psicologi presenti; i gestori di tutti gli stabilimenti balneari che, per loro iniziativa, hanno sospeso le attività in questi giorni di grande dolore; le attività commerciali che hanno fornito le attrezzature necessarie per eseguire gli scavi, coloro che hanno provveduto all'invio di ogni genere di conforto per i volontari che hanno affiancato i VV.FF.; i cittadini, anche dei comuni limitrofi, che hanno partecipato alla marcia silenziosa; il personale dell'ufficio tecnico e degli altri dipartimenti; la tifoseria del Savoia e tutte le altre presenti; le autorità ecclesiastiche, ad iniziare dal Cardinale Sepe, il Vescovo di Nola Francesco Marino, il, parroco della SS. Trinità e tutto l'ordine sacerdotale della città; i direttore e i componenti del coro che hanno intonato inni sacri durante la funzione religiosa; la Protezione Civile, sempre presente; le scuole del territorio che con diversificate iniziative hanno supportato i ragazzi in questa vicenda; tutti coloro che con fiori, striscioni e foto sono convenuti per ricordare e onorare le vittime;  le autorità politiche e civili che sono intervenute alla celebrazione del rito funebre. Un ringraziamento particolare al sindaco Ascione che non appena eletto, si è trovato a fronteggiare questa immane tragedia. Ci è stato vicino, ci ha incoraggiati con le sue parole e unitamente ai suoi più stretti collaboratori ha condiviso il nostro dolore, senza mai tralasciare la complessa macchina organizzativa. Grazie a tutti”.

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