Torre Annunziata si prepara a vivere l’emozione del 5 agosto, in un viaggio che va dalla religione all’arte. Quest’anno la celebrazione solenne del ritrovamento del quadro, si avvarrà di una direttrice artistica d’eccezione: Marisa Laurito. Nell’ambito del Premio Oplonti, pensato per il riscatto della città, spazio alla tradizione religiosa oplontina per avviare un processo di rilancio.

“Il Premio Oplonti nasce con l’obiettivo di rilanciare Torre Annunziata al di fuori dei suoi stessi confini – dichiara il sindaco Corrado Cuccurullo - È un programma di eventi che punta a valorizzare le nostre tradizioni religiose e culturali. Negli ultimi anni, il 5 agosto è stato relegato a un ruolo in secondo piano. Quest’anno avremo una regia che coordinerà cantanti e attori, che entreranno in scena per regalare alla città un’emozione unica”. Tra le novità, lo spostamento del palco, che per la prima volta sarà posizionato con il mare alle spalle. 

Si è svolta questa mattina a Palazzo Criscuolo la conferenza stampa sulla celebrazione del 5 agosto. Presentato un ricco calendario di eventi, pensato apposta per riaccendere la bellezza di Torre Annunziata. Presenti anche il Presidente del Consiglio, Davide Alfieri, e la Presidente della Commissione Bilancio, Emanuela Cirillo. A sorpresa, nell'ambito dell'incontro al comune, la telefonata improvvisa di Marisa Laurito. La direttrice artistica, in diretta, ha elogiato Torre Annunziata e le sue meraviglie. "Lavoriamo insieme per renderle giustizia", ha dichiarato con entusiasmo. 

Tra le novità annunciate, la processione di terra che si svolgerà il 10 agosto. “In accordo con le forze dell’ordine, sarà prevista la tappa anche nel quartiere storico dei marinai. Finalmente si riporta la tradizione laddove è partita”, dichiara don Paolino Franzese.

Il rettore della Basilica illustra anche la serie di appuntamenti organizzati nei giorni precedenti alla celebrazione. “Si parte il 31 luglio con la discesa del quadro. Poi, il 1 agosto, come comunità della Basilica, abbiamo promosso una serata di divertimento in piazza con la performance di Ignazio Laiola, lo spettacolo cabarettistico di Simone Schettino e l'esibizione della Paranza dell’Agro. Poi, dopo il triduo in preparazione della festa liturgica, saremo pronti a vivere intensamente il 5 agosto e la celebrazione del ritrovamento".

L’edizione di quest’anno porterà con sé grandi novità con cantanti in abiti d’epoca, che animeranno la celebrazione attraverso melodie dedicate al mare e alla pesca. Sotto la direzione artistica di Marisa Laurito e la regia di Gennaro Monti, si entrerà nel vivo degli eventi organizzati nell’ambito del Premio Oplonti. “Ho scoperto un popolo che ha voglia di condividere e aprire le porte – dichiara Monti – Stiamo costruendo un ponte tra diverse realtà per rilanciare un territorio straordinario. Abbiamo visto la spiaggia di Rovigliano e fatto già le prove per la celebrazione. Crediamo in questo evento perché unisce tradizione, arte, cultura e storia”. A contribuire all’organizzazione degli eventi, anche le associazioni cittadine, che hanno già iniziato a lavorare in sinergia con gli artisti.

La performance vedrà le esibizioni canore degli artisti Sonia De Rosa, Massimo Masiello, Vincenzo D'Ambrosio, Francesco Malapena e Antonello Guetta (mandolino), Davide De Rosa (chitarra), Vincenzo Astarita (attore) e lo stesso Monti. In scena anche Giuseppe Russo, giovane attore oplontino. Tra le novità annunciate, streaming e diretta tv. “Sono tante i cambiamenti quest’anno. Non solo la partecipazione di attori professionisti, ma anche l’attivazione di un servizio streaming per dare la possibilità a tutti di seguire la celebrazione, anche a chi è all’estero – spiega l’assessore Alfonso Ascione - Inoltre, è prevista anche una diretta sulla tv privata, e dunque a livello regionale, per consentire a tutti di vivere quest’emozione. Il mio pensiero va soprattutto a disabili e anziani, impossibilitati a partecipare personalmente”.

Ma il ritrovamento del quadro non sarà l’unico evento ad animare l’agosto oplontino. Dal 2 al 5 via al Vesuvio Food Fest al Molo Crocelle. “Uniamo la tradizione religiosa alla valorizzazione dell’enogastronomia per catturare l’attenzione di cittadini e visitatori – dichiara l’assessore Lina Nappo - Saranno installati 21 stand con eccellenze torresi e non. Grazie all’adesione al progetto Gal Pesca Approdo di Ulisse, siamo riusciti a realizzare la sagra oplontina Amare Nostrum. Abbiamo accolto la proposta di Vesuvio Food Fest e siamo pronti a vivere quest’ulteriore esperienza”.  

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