In occasione della riunione del consiglio comunale del partito Centro Democratico, il candidato sindaco per la città di Torre Annunziata Ciro Alfieri ha rilasciato diverse dichiarazioni, qui riportate:

“È stata una serata speciale perché ho incontrato i candidati della lista Centro Democratico. È stato bello vedere tante persone nuove che si sono messe a disposizione per dare il proprio contributo per la città. Sono una parte importante della nostra idea di futuro per i nostri concittadini e ci daranno una grossa mano per realizzarla. Tutti loro hanno sposato il nostro programma fatto di tante idee che hanno come comune denominatore il benessere di Torre Annunziata.”

L’attenzione del candidato sindaco si è spostata poi sulle attuali condizioni urbanistiche di Torre Annunziata, sulle quali promette di intervenire: “Ci toglieremo di dosso questa etichetta di città della camorra che è convenuta a chi ci ha preceduto perché non aveva le capacità per cambiare volto al nostro paese. Recupereremo la nostra capacità di accolgiere e faremo di tutto per rendere attrattive le nostre bellezze. Il decoro urbano sarà al centro della nostra azione di governo e non permetteremo più che il degrado prenda possesso delle nostre strade. Il nostro corso principale smetterà di essere un mercato a cielo aperto e recupererà la sua bellezza straordinaria. Riuniremo il territorio cittadino per anni diviso tra Torre Nord e Torre Sud e lo faremo partendo dai quartieri più disagiati. Abbatteremo le differenze createsi negli anni e faremo tornare ad essere Torre Annunziata un’unica, stupenda città.”

In conclusione Alfieri rimarca i successi passati, garantendo di riprenderne il filone: “Con tante persone presenti ieri sera ho condiviso l’esperienza dell’amministrazione delle Politiche sociali mettendo in campo idee innovative. Prima di andare all’incontro ho ascoltato al tg3 una notizia: Milano presentava come idea innovativa il segretariato di quartiere. Noi abbiamo creato a Torre Annunziata la “Telefonia sociale” già nel 2006 e riuscivamo ad essere vicini alle persone più deboli. Nel 2013 l’amministrazione uscente ha deciso di azzerare tutto. Abbiamo le capacità per far ripartire tutto quello che avevamo creato e far tornare a splendere Torre Annunziata. Con questa promessa ho lasciato i candidati, convinto che tutti ci daranno una mano ad amministrare dopo il voto”

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