“Mi spiace vedere tante scuole bisognose di ristrutturazione”. Un attacco velato quello di Antonio D’Acunto. Il commissario prefettizio di Torre Annunziata ha presenziato, per la prima volta dal suo insediamento, all’inaugurazione del bene confiscato villa Cesarano.

Alla fine della conferenza stampa ha rilasciato dichiarazioni, non disegnando un attacco all’abbandono delle istituzioni. Soprattutto sul fronte scolastico. “Mi spiace vedere tante scuole che hanno bisogno di ristrutturazione. Ne abbiamo già chiuse due per motivi anche di disinfestazione. Questo non va bene, vuol dire che bisogna guardare l’ordinaria amministrazione con più attenzione”.

Poi sul quadro generale dell’Ente e i beni confiscati ha aggiunto. “Com’era immaginabile una situazione complessa che va seguita per i vari risvolti che si sono verificati. Il fattore amministrativo è un punto di vista che va seguito. Sui beni confiscati va fatta una ricognizione ed è un’attività importante che fa capo all'Ente”.

Poi ha sottolineato l’intenzione di visitare gli Scavi di Oplonti. “Il territorio va conosciuto anche per le sue bellezze storiche e artistiche. E io andrò a Oplontis, che ho visto solo in foto. Con la mia visita farò in modo che venga conosciuta anche in altri luoghi”.

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