“Il porto come fulcro principale per il rilancio dell’economia di Torre Annunziata”. Ne è sicuro il presidente del Circolo Nautico Arcobaleno di Torre Annunziata vicepresidente e del Consorzio Pro Molo di Ponente Stefano Iovino. I soldi che verranno stanziati per la trasformazione del molo sono un segnale forte ma che avrà bisogno di conquistare credibilità anche presso il mondo imprenditoriale.

Nei mesi scorsi il consorzio aveva “bacchettato” il comune, reo di non aver interpellato a sufficienza anche le attività e le associazioni che vivono e svolgono la loro attività all’interno dell’area portuale. Una spaccatura poi risanata con il consorzio Pro Molo di Ponente, che aggrega 6 associazioni (3 circoli nautici e altrettante ditte individuali di servizi).

“Certo mi aspettavo qualcosa di più per il diporto – ha continuato Iovino – forte di circa 800 imbarcazioni e offre lavoro a diverse decine di persone, con l’implementazione di servizi e soprattutto la creazione di un molo di protezione al vento di scirocco che crea sempre grandi problemi ai nostri ormeggi e che la minor superficie acquea risultante a fine lavori potrebbe ulteriormente aggravare. Spero che in fase di stesura del progetto si tenga conto degli scivoli che consentono a tanti diportisti di alare e varare le proprie imbarcazioni direttamente dai carrelli e che soprattutto consentono ai nostri piccoli atleti della vela di accedere al mare con le loro imbarcazioni”.

Secondo il presidente Iovino “la sicurezza del porto è fondamentale anche per la pratica degli sport acquatici, la vela in primis. Il Circolo Nautico Arcobaleno sta felicemente diffondendo tra i nostri ragazzi questa filosofia. E qui un grazie all’amministrazione comunale che, con il progetto ‘Amico Mare’ della scorsa estate ci ha consentito, con il supporto della Guardia Costiera di Torre Annunziata, di far provare l’emozione della barca a vela a decine di ragazzi. Con questo spirito mi auguro che si inizi a parlare concretamente di questa opportunità, sperando di vedere questo progetto portato a termine nel più breve tempo possibile”.