La sfida sul tesseramento al Partito Democratico accende gli animi di consiglieri e dirigenti Dem di Torre Annunziata. Nonostante l’anno sia avviato da un pezzo, solo il 28 febbraio è il termine ultimo per ricevere la tessera Pd del 2016. Dato che il congresso è alle porte e l’equilibrio tra le componenti si tiene su un filo di lana, l’iscrizione al circolo riaccende dissapori e malumori tutt’altro che sopiti.

“Proviamo profondo imbarazzo e notevole perplessità per la condotta assunta dal segretario che, contravvenendo al regolamento, non ha provveduto ad assicurare preventivamente un'adeguata pubblicità alla campagna di tesseramento”. È l’accusa mossa dai referenti del consigliere regionale Marciano, Aldo Ruggiero e Francesco Savarese, che incalzano: “Tale condotta appare percorsa da grave irresponsabilità tenuto conto che ormai alle porte vi sono le primarie di coalizione. Quale occasione migliore del tesseramento per aprire la sede del Partito ai cittadini ed incentivarli al voto di domenica 26 febbraio. Invece – concludono – solo ieri e su alcuni social sono apparse notizie dettagliate sulla modalità di iscrizione”.

Ma è proprio il numero uno Democrat, Ciro Passeggia, che rispedisce al mittente le accuse: “Chi ha mosso la critica deve informarsi sulle procedure. Oggi la pubblicità si sta trasferendo quasi tutta online, mi meraviglia che si guardi ancora a vecchi modi di comunicare. Chi vuole iscriversi può farlo anche dal sito, del resto siamo anche cittadini di nuova generazione. Inoltre – aggiunge – il Partito nazionale lo sta dicendo da tempo e gli annunci sono ovunque sui social”.

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