Controlli in tre Comuni, la polizia scopre un bunker che nascondeva parti di armi e di munizioni (nel link in basso). Nei sotterranei di un palazzo di Corso Vittorio Emanuele III, a Torre Annunziata, le forze dell'ordine - dirette dal primo dirigente Vincenzo Gioia e dal vice-questore Elvira Arlì - hanno sequestrato armi ancora da assemblare, un caricatore e cartucce di diverso calibro. In quel palazzo vivono molti affiliati al clan Gallo-Cavalieri.

Secondo gli inquirenti, quanto sequestrato ieri poteva rappresentare il nuovo arsenale della camorra, pronta ad aprire un'altra faida cittadina con i rivali del clan Gionta. Il bunker è stato scoperto durante alcune perquisizioni, avviate a carico dei pregiudicati da tempo relegati agli arresti domiciliari. Circa 300 i proiettili sequestrati e pronti all'uso. In strada, inoltre, sono state identificate 114 persone, di cui 35 con precedenti penali.

La scorsa notte, in città, sono stati effettuati diversi controlli anche da parte dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, che hanno passato al setaccio la zona attorno a largo Genzano e via Roma, antiche piazze dello spaccio considerate tuttora attive. Un giovane è stato segnalato alla Prefettura in possesso di una dose di cocaina. I carabinieri hanno perquisito quasi dieci abitazioni di pregiudicati, ritenuti vicini ai Gionta e considerati nuovi pusher al soldo della camorra.

fotorepertorio


Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

polizia ritrova armi