Torre Annunziata. Ai domiciliari con le accuse di estorsione e lesioni aggravate, dopo l'ultima evasione viene rispedito in carcere.

E' di nuovo finito in manette, oggi, Benito Russo, 43 anni, ritenuto dagli investigatori vicino agli ambienti criminali dei Gallo-Cavalieri. L'uomo è stato trasferito in carcere a Poggioreale. Russo è stato raggiunto da un ordine di revoca della misura, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Torre Annunziata (diretti dal comandante Andrea Rapone e dal maresciallo Egidio Valcaccia).

La revoca dei domiciliari, ai danni del 43enne, è giunta dopo l'ultimo arresto per evasione, lo scorso 2 novembre. Benito Russo, infatti, con precedenti anche per droga, quel giorno fu sorpreso "a spasso" in via Mazzini, nei pressi della propria abitazione. L'uomo, due anni fa, venne arrestato sempre per evasione, commessa però in via Oplonti.

In quella circostanza, Russo fu sorpreso in compagnia di Gennaro Apuzzo, 22 anni, ritenuto dagli investigatori nell'orbita dello stesso clan Gallo. All'esito del blitz, in via Oplonti, le forze dell'ordine, proprio a casa del 22enne, quel giorno sequestrarono una pistola calibro 357 completa di 5 cartucce. L'arma era nascosta sul terrazzo.

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