Andrà in scena giovedì 14 aprile dalle 19, nel teatro San Francesco di Paola, la rappresentazione ‘O sazzio, o riuno e chillo e ‘mmiezo’. Portata a Torre Annunziata dalla compagnia ‘Nudavoce’ per la regia di Bruno de Marco, vedrà esibirsi gli attori Salvatore Centenario, Maria Colucci, Bruno De Marco, Ida Lauropoli e Anna Ragucci. Liberamente ispirata a ‘In alto mare’ di Slawomir Mrożek, i naufraghi sopravvissuti su una zattera dovranno prendere una decisione drammatica pur di continuare a vivere: decidere chi di loro dovrà essere sacrificato per far cibare gli altri.

Lo spettacolo è stato voluto dall’associazione Familiar-mente che ha lo scopo di promuovere la salute mentale ed è vicina alle persone affette da disturbi della psiche e alle loro famiglie. Lavora con il ‘Gruppo di auto mutuo aiuto’ ed il Centro di salute mentale oplontino a piazza Cesaro. “Anche questo è un modo per sostenere la nostra associazione ed il lavoro sul territorio”, fa sapere Annamaria La Rocca che commentando la rappresentazione dice: “La scena ricorda il naufragio mentale che può colpire tutti”.

L’ingresso a teatro, di fianco la chiesa omonima a via Roma, è gratuito.

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